'Non aspettare l'ultimo momento'
Sul Pnrr dell'Italia "dobbiamo lavorare presto e bene. E dobbiamo ricevere una proposta di rimodulazione generale il prima possibile". Lo sottolinea il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni, in collegamento da Bruxelles con SkyTg24. "E' vero che diversi Paesi non hanno ancora presentato la proposta - continua - penso che, con l'arrivo un paio di giorni fa della proposta spagnola, siano all'incirca dieci i Paesi che lo hanno fatto, quindi non siamo così isolati in questo ritardo".
La presentazione della proposta di rimodulazione da parte della Spagna, sottolinea il commissario, è stata preceduta da fitti scambi tra i servizi della Commissione e Madrid, di modo che a Bruxelles si erano già fatti un'idea di che cosa sarebbe arrivato sul tavolo. Da parte della Commissione, continua, "c'è il massimo di flessibilità possibile, non solo per buona creanza", ma anche perché per lo stesso esecutivo Ue "un successo di questa operazione è fondamentale. Anche se da parte delle autorità italiane c'è un interesse a cominciare a ragionare in modo dettagliato sulla prossima rata, che in teoria è prevista per il mese di giugno", la Commissione dice "ok, guardiamo alla quarta rata, ma dobbiamo guardare al più presto anche all'insieme della rimodulazione, senza aspettare l'ultimo momento", conclude.