Era il 26 aprile 1986 quando un guasto al reattore numero 4 provocò il più grande incidente della storia dell'energia nucleare
Era l'1.24 del 26 aprile 1986 quando un guasto al reattore numero 4 della centrale atomica di Chernobyl, nei pressi di Kiev in Ucraina provocò il più grande incidente della storia dell'energia nucleare. Decine le vittime nelle ore immediatamente successive all'esplosione a causa della sindrome da radiazione acuta, migliaia in seguito, a causa delle patologie conseguenti all'esposizione a radiazioni. Un numero che è ancora oggi oggetto di discussione: si stima che 115mila persone siano decedute negli anni. Con l'incidente di Fukushima del 2011, il disastro di Chernobyl è l'unico a essere classificato al settimo livello, il massimo.