L'ideatore Padovan Di Benedetto, 'la città è incubatore straordinario di creativi emergenti, occasione per rimettere in moto energie'
Giovani creatori, fashion designer, dj set, collezioni di make-up, mostre, installazioni, workshop e fashion show, showcase, presentazioni di capsule collection, lezioni aperte al pubblico e incontri, tour sulla moda sostenibile in uno dei quartieri più amati della città, lo storico rione Monti. E' solo un assaggio del Rome Fashion Path, evento di moda 'diffuso e collaborativo' che si svolgerà nella Capitale fino al 19 maggio, pensato e diretto da Massimiliano Padovan Di Benedetto. Una manifestazione unica per la città di Roma che per la prima volta apre le porte dei suoi spazi museali ('La Nuova Pesa in via del Corso), degli atelier, delle gallerie d'arte, dei 'salotti', dei Palazzi, come quello in via di Ripetta, boutique esclusive e hotel, studi di moda e di architettura alle nuove generazioni di stilisti e couturier. In programma circa 500 eventi, 800 partecipanti per rimettere la città al centro della moda e del fashion contemporaneo.
"A Roma abbiamo le più grandi accademie di moda - spiega all'Adnkronos Massimiliano Padovan De Benedetto - La città è un incubatore straordinario di creativi emergenti che giungono soprattutto dal centro sud del Paese. Purtroppo poi mancano le occasioni di confronto con il proprio lavoro, con i buyer. Mi piacerebbe che questa prima edizione di Rome Fashion Path rimettesse in moto energie, ma soprattutto desse alle istituzioni della città la consapevolezza che Roma può rinascere dalla sue ceneri, riposizionarsi, dopo la chiusura di AltaRoma, nel solco dei grandi appuntamenti nazionali del settore, con Milano e Firenze".
Un'iniziativa assolutamente 'privata' che nasce dal desiderio di scommettere sul fashion. "Felice di aver voluto e potuto investire nel Rome Fashion Path - prosegue Padovan De Benedetto- L'obiettivo è anche quello di stimolare le istituzioni, di poter dar vita ad un turismo più elitario, con interessi che spaziano nella moda, nell'arte, nella musica, riuscendo al contempo a mappare sul nostro sito i giovani designer che non verranno mai lasciati soli, ma seguiti nella loro crescita e evoluzione. Sul nostro sito, poi, ci sarà un interessante elenco dei luoghi più emblematici legati alla nostra artigianalità".
Attesi tra gli altri, al Rome Fashion Path, Annalisa Queen con i suoi abiti sostenibili e innovativi, Nicoletta Cavezza, Chiara Pollano, Diego Zoroddu, Eleonora Perugini, sellaia, Monica Campri, Rosa Sblano, che si occupa di alta formazione in modellistica e sartoria accanto Antonella Busino, Caterina Moro, che 'vestirà' gli artisti Lucamaleonte, Germano Serafini, Carina Sohl, Simona Fiori, esperta consulente di immagine e armocromista, ai capi vintage dell'archivio storico de Le Gallinelle. La città di Roma si trasformerà per l'occasione in un palcoscenico di eventi. Dalla 6th Sense Art Gallery allo Spazio Arcò e Kou Gallery, dagli spazi del Morfosis Showroom e Sferocromia e dell' Atelierd.isagio, ai Laboratori Fdr sulla Circonvallazione Ostiense, alla Galleria Plus Art Plus, all'hotel Pantheon, agli Studi di architettura e moda di via del Cipresso nel quartiere Trastevere.