A fare questi calcoli ci ha pensato 'Smart & Value' in collaborazione con l’università di Bologna e Manageritalia Emilia-Romagna
I benefici qualitativi dello smart working sono ormai sotto gli occhi di tutti. Ma quelli quantitativi? In soli sei mesi di smart working parziale, 300 dipendenti di 11 aziende hanno evitato emissioni di CO2 pari a quelle assorbite in un anno da una foresta di 32 ettari. A fare questi calcoli ci ha pensato 'Smart & Value', il progetto nato dalla partnership tra Stantec e Dilium con il 'Sustainability & Circular Economy Lab', in collaborazione con l’università di Bologna e Manageritalia Emilia-Romagna. L’iniziativa ha coinvolto 11 aziende del territorio bolognese e di altre parti d’Italia, per un totale di circa 300 dipendenti, che per un anno si sono impegnate a misurare il proprio modello di smart working in termini di impatto di Co2 nell'atmosfera, km percorsi, tempi di viaggio, costi per i dipendenti e per l'azienda, produttività.
I risultati verranno presentati giovedì 15 settembre alle 15:00, durante l’evento 'La digitalizzazione e la sostenibilità ESG dei modelli di smart working'. L’appuntamento si svolgerà presso la Bologna Business School (Via degli Scalini 18, Bologna) e sarà fruibile online sulle pagine LinkedIn, Facebook e Youtube di Manageritalia.
La prima parte dell’evento sarà dedicata alla presentazione dei risultati del progetto Smart & Value, a cura di Gianluca Maestrello (coordinatore area progetti e ricerche Sustainability & Circular Economy Lab), Gloria De Masi Gervais (head of communication Stantec) e Rebecca Levy Orelli (head of communication Stantec professoressa associata dipartimento scienze aziendali università di Bologna e responsabile scientifico Sustainability & Circular Economy Lab).
Seguirà poi una tavola rotonda dal titolo 'Il futuro dello smart working sostenibile nelle imprese', moderata da Paolo Longobardi e nella quale interverranno Maria Grazia Bonzagni (direttrice area programmazione e statistica presso Comune di Bologna), Loretta Chiusoli (hr & organizzazione corporate director Crif spa), Francesco Raphael Frieri (direttore generale alle risorse, europa, innovazione e istituzioni della Regione Emilia-Romagna) e Matteo Passini (vice direttore generale Emilbanca Credito Cooperativo). La consegna degli attestati di partecipazione alle undici aziende partecipanti, seguita dalle considerazioni di Giovanni Molari (Magnifico Rettore Alma Mater Studiorum Università di Bologna) e Mario Mantovani (presidente nazionale Manageritalia), chiuderanno i lavori.
Interverranno anche Cristina Mezzanotte (presidente Manageritalia Emilia-Romagna), Angelo Paletta (direttore del dipartimento di scienze aziendali università di Bologna), Max Bergami (Dean Bologna Business School), Emanuela Sturniolo (amministratore delegato Stantec), Paolo Longobardi (segretario regionale Emilia-Romagna Cida).