"La mia seconda vita è cominciata con la morte di mio fratello e pur avendo vinto tutti i processi ne usciamo sconfitti, ma sicuramente con un bagaglio enorme". A dirlo Ilaria Cucchi, intervenendo alla presentazione del 10° Rapporto di ricerca dell’Osservatorio permanente sui giovani della Link Campus University.
"Raccontare - sottolinea - mi ha impedito di elaborare e vivere il lutto, quello che sto facendo ora. Continuo ad andare nelle scuole dicendo ai ragazzi di non voltarsi mai dall'altra parte anche se non ci riguarda direttamente, in modo da fare una società migliore dove non ci sono più punti di riferimento".
"In questi anni - aggiunge - ho sfidato le istituzioni e la giustizia che ho richiamato al loro dovere, ma non sono del partito contro le forze dell'ordine, perché rispetto chi porta una divisa. Mio fratello aveva commesso un errore ma non nel modo in cui poi è stato punito. La droga massacra le vite di tutti".