Casa Bianca: "Mosca in difficoltà, vuole aumentare rischio incidente nucleare"
Non ci sono contatti tra Russia e Stati Uniti per promuovere negoziati di pace con Kiev. Così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, replica alle dichiarazioni del capo degli Stati maggiori americani, Mark Milley, secondo cui questo scenario sarebbe possibile davanti allo stallo militare russo. Il portavoce del Cremlino sottolinea che le parole di Milley non implicano che Mosca abbia avuto colloqui con gli Stati Uniti per proporre un tavolo negoziale con l'Ucraina, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Interfax.
E da Washington la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca Adrienne Watson attacca: "In difficoltà sul campo di battaglia", con i nuovi "orribili" attacchi di queste ore la Russia dimostra anche di "voler aumentare il rischio di un incidente nucleare, che non danneggerebbe solo l'Ucraina ma l'intera regione". Secondo Watson Mosca sta conducendo sempre di più "orribili attacchi contro la popolazione civile, con raid punitivi che danneggiano le infrastrutture energetiche e lo fa deliberatamente mentre si avvicina l'inverno. Questi attacchi non sembrano avere alcuno scopo militare e favoriscono invece l'obiettivo del regime di Putin di aumentare le sofferenze e la morte di uomini, donne e bambini ucraini", denuncia assicurando che "gli Stati Uniti e i nostri alleati e partner continueranno a fornire all'Ucraina ciò di cui ha bisogno per difendersi, compresa la difesa aerea. La Russia continua a sottovalutare la forza e la determinazione del popolo ucraino e il suo tentativo di demoralizzarlo fallirà ancora una volta", conclude la portavoce.
Di "orribili raid russi" parla anche il segretario di Stato americano Antony Blinken. Milioni di persone in tutta l'Ucraina sono scese nei rifugi mentre la Russia ha nuovamente lanciato una pioggia di missili. I continui attacchi alle infrastrutture - scrive su Twitter - sono progettati per mantenere i civili ucraini al freddo e al buio. Queste tattiche orribili non romperanno la determinazione dell'Ucraina e dei suoi partner", ribadisce.