Per il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica Grossi "le azioni militari vicino all'impianto rappresentano un pericolo". Nuovo attacco della Russia, scatta l'allarme aereo in tutto il Paese
"C'è il pericolo di un incidente nucleare nella regione di Kursk", nel sud della Russia, a causa degli scontri seguiti all'incursione militare ucraina. Lo ha avvertito il direttore generale dell'Aiea, l'Agenzia internazionale per l'energia atomica, Rafael Mariano Grossi nel corso di una conferenza stampa dopo aver ispezionato di persona la centrale nucleare di Kursk.
L'impianto nucleare ''sta lavorando quasi in condizioni quasi normali'', ha spiegato Grossi, ma ''insieme ai colleghi russi analizzeremo come evitare un incidente nucleare'', perché ''c'è il rischio di un incidente nucleare nella regione di Kursk''.
Avendo ''visto le conseguenze dell'attività militare vicino alla centrale'', Grossi ha dichiarato che proprio ''le azioni militari vicino all'impianto rappresentano un pericolo per la sua sicurezza''. ''Prematuro'', ha aggiunto, ''paragonare la situazione a Kursk a quella a Chernobyl''.
C'è stato, poi, un nuovo massiccio attacco di missili e droni sul territorio dell'Ucraina oggi da parte della Russia. Dopo l'attacco tra domenica e lunedì, che ha terrorizzato gli ucraini tra domenica e lunedì prendendo di mira anche Kiev, Mosca ha lanciato missili nelle prime ore del mattino di oggi, provocando un allarme aereo in tutto il Paese si legge sull'agenzia di stampa 'Union'.
Intanto dopo Kursk, l'Ucraina va all'attaco di Belgorod. "Attaccate" tre località nella regione russa di Belgorod, al confine con l'Ucraina. A darne notizia è il governatore Belgorod, Vyacheslav Gladkov, come riporta la Bbc. Su Telegram il governatore riferisce di un magazzino danneggiato da bombardamenti a Petrovka, di un'auto danneggiata a Novoye da un ordigno lanciato da un drone e di un negozio in fiamme a Golovchino dopo l'esplosione di un "drone kamikaze". Non vengono segnalate vittime.
Poco prima la notizia che le forze ucraine stavano tentando di superare il confine ed entrare a Belgorod. A indicarlo su Telegram il governatore della regione frontaliera russa, Vyacheslav Gladkov, sottolineando che "ci sono informazioni secondo cui il nemico sta cercando di attraversare il confine". Secondo altri account Telegram, circa 500 truppe ucraine avevano attaccato due posti di blocco a Nekhoteyevka e Shebekino. La regione di Belgorod confina con quella di Kursk, teatro ai primi di agosto di un'incursione di terra delle forze ucraine.
Kiev afferma di aver intercettato e abbattuto grazie alla difesa aerea cinque missili da crociera Kh-101 e 60 droni. L'aggiornamento arriva dal comandante dell'Aeronautica, Mykola Oleshchuk, come riporta The Kyiv Independent. In totale, ha precisato, le forze russe hanno lanciato tre missili Kinzhal, cinque Kh-101, un Iskander-M e un Iskander-K.
Nelle ultime ore solo nei pressi di Kiev sono stati abbattuti circa 15 droni e diversi missili. "E' stato distrutto tutto quello che era in volo in direzione della capitale", ha fatto sapere l'amministrazione militare della capitale ucraina.
Almeno due persone sono morte in un attacco missilistico che nelle ultime ore ha colpito un albergo a Kryvyi Rih, città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. A confermare il bilancio provvisorio è stato il capo dell'amministrazione militare della città, Oleksandr Vilkul, come ha riportato The Kyiv Independent.
Altre cinque persone sono rimaste ferite, ha poi precisato il governatore della regione di Dnipropetrovsk. E dalla regione di Zaporizhzhia, il governatore Ivan Fedorov ha denunciato l'uccisione di tre persone e il ferimento di altre cinque in un attacco con droni. Le vittime, ha precisato, sono tutti civili.
Sono state segnalate esplosioni nella regione di Khmelnytsky. Oltre all'attacco con missili balistici su Kryvyi Rih, tre missili ipersonici Kinzhal sono stati lanciati sulle regioni occidentali. L'Aeronautica militare ha segnalato droni in volo sulle regioni di Kherson, Kirovohrad, Sumy, Poltava, Chernihiv e Zhytomyr. Alle 7:57, l'Aeronautica ha segnalato UAV nella regione meridionale di Sumy che volavano in direzione nord-est. Ci sono anche droni al confine tra le regioni di Cherkasy e Kiev. “Droni” nel sud e nel nord della regione di Chernihiv in direzione ovest. Alle 7:11, il distretto militare di Kiev ha riferito che la capitale stava respingendo un attacco combinato di missili e droni.