Nuovo attacco nella regione di Donetsk: distrutto un condominio e danneggiati altri sette palazzi. Almeno 3 i morti, ma ci sarebbero persone sotto le macerie
Un missile russo ha distrutto un condominio e ne ha danneggiato altri sette nella città ucraina orientale di Kramatorsk, uccidendo almeno tre persone e ferendone 20. Lo ha reso noto la polizia regionale, secondo cui Mosca, nel suo attacco notturno, avrebbe impiegato un missile tattico Iskander-K.
“Almeno otto condomini sono stati danneggiati. Uno di loro è stato completamente distrutto", ha detto la polizia di Donetsk in un post su Facebook. "Potrebbero esserci persone sotto le macerie". Almeno 44 persone sono state uccise il mese scorso quando un missile russo ha colpito un condominio nella città orientale di Dnipro.
Un incendio che si è sviluppato in un dormitorio per gli operai impegnati nel cantiere per l'autostrada in Crimea che collega Sebastopoli e Simferopoli e quindi Kerch, a Sebastopoli ha provocato la morte di otto persone. Altre due sono ustionate e sono state ricoverate in ospedale, ha reso noto il governatore della città annessa alla Russia, Mikhail Razvozhayev. Causa dell'incendio sarebbe stato, secondo le autorità russe, un corto circuito del sistema elettrico della struttura in cui erano ospitati più di cento operai.