Il presidente russo attacca: "Gli Stati Uniti hanno puntato sull'espansione aggressiva della Nato distruggendo l'architettura di stabilità strategica che si era creata per decenni"
''L'Occidente sta usando gli ucraini come carne da macello'' ed è ''da tempo che sta sfruttando le risorse dell'Ucraina''. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin in un discorso ai membri della Sco, l'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai. "Vediamo le gravi conseguenze di tali azioni oggi in Ucraina. Per un certo numero di anni, l'Occidente ha spudoratamente sottratto e sfruttato le sue risorse, ha incoraggiato il genocidio e il terrore nel Donbass, ha trasformato questo Paese in una sua colonia e ora usa cinicamente il popolo ucraino come carne da macello, come ariete contro la Russia, continuando a fornire all'Ucraina armi e munizioni, inviando mercenari, la sta spingendo su un percorso suicida", ha detto Putin.
Secondo il leader del Cremlino, inoltre, gli Stati Uniti hanno puntato sull'espansione aggressiva della Nato distruggendo l'architettura di stabilità strategica che si era creata per decenni. "La natura e la portata delle minacce moderne impongono crescenti esigenze alla nostra interazione nei dipartimenti della difesa. E' necessario lavorare insieme per formare un sistema di sicurezza e di cooperazione più flessibile e sostenibile che sia adeguato alle sfide attuali e possa essere basato sul diritto internazionale e sul rispetto degli interessi reciproci", ha aggiunto Putin rivolto ai membri della Sco.