Attaccata la città natale di Zelensky. Almeno 6 i morti. "Questo terrore non ci spaventerà", ha detto il leader ucraino
E' di almeno 6 morti e 43 feriti il bilancio di un attacco missilistico russo su Kryvyi Rih, la città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo hanno reso noto i servizi di emergenza ucraini, impegnati a scavare tra le macerie dei palazzi colpiti per cercare eventuali sopravvissuti. Tre persone sono state tratte in salvo, ''tra cui un bambino nato nel 2013'', hanno affermato i soccorritori. ''Questo terrore non ci spaventerà, né ci spezzerà. Stiamo lavorando e salvando la nostra gente''. Lo ha scritto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky postando su Twitter le immagini dell'attacco.