Non bastano "sanzioni internazionali, intimidazioni o esortazioni", capiscono solo "il linguaggio della forza"
Servono metodi "disumani" per combattere i terroristi, non bastano "sanzioni internazionali, intimidazioni o esortazioni", capiscono solo "il linguaggio della forza". Lo ha dichiarato su Telegram il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, dopo le esplosioni che hanno colpito il ponte di Crimea. "Quindi è necessario far saltare in aria le loro case e le case dei loro parenti. Cercare ed eliminare i loro complici", ha aggiunto Medvedev, evidenziando la necessità di "distruggere i vertici delle formazioni terroristiche".