L'ideologo della Russia putiniana avrebbe evocato la destituzione del presidente: il post cancellato
Il filosofo Alexander Dugin, considerato l'ideologo della Russia putiniana, avrebbe evocato la destituzione del presidente Vladimir Putin dopo l'annunciato ritiro delle truppe russe da Kherson, ultimo rovescio militare della sempre più complicata invasione dell'Ucraina. Considerato da alcuni il 'Rasputin di Putin', Dugin - che nei mesi scorsi ha perso la figlia Darya in un attentato - avrebbe pubblicato un discorso infuocato su Telegram, cancellando il post poco dopo, secondo quanto riferito dal Mirror. Nel post Dugin avrebbe citato un passaggio dell'opera filosofica di James George Fraser 'Il ramo d'oro', in cui un sovrano viene ucciso dai suoi sudditi perché non è riuscito a far piovere durante un periodo di siccità.