Il premier a margine dell'incontro con la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen a Bruxelles
Non tutti i Paesi Ue sono colpiti dalle ripercussioni delle sanzioni decise contro la Russia per l'aggressione all'Ucraina, e dalle probabili controsanzioni russe, nella stessa misura, quindi è "naturale" che l'Ue si attrezzi per aiutare gli Stati più penalizzati. Lo dice il presidente del Consiglio Mario Draghi, a margine dell'incontro con la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen a Bruxelles.