La campagna di Trump ha presentato un nuovo ricorso in Pennsylvania accusando le autorità democratiche dello stato di avere creato "un sistema illegale di voto a due livelli" che ha favorito in modo ingiusto il voto per posta. Secondo il ricorso, nelle contee a guida repubblicana si è data la possibilità agli elettori di correggere prima dell'Election Day eventuali errori commessi nell'invio del voto per posta, mentre le contee repubblicane avrebbero seguito la legge e non hanno dato questa possibilità.
Secondo le ultime proiezioni, Biden ha vinto in Pennsylvania per 45.475 voti, un vantaggio di poco superiore a quello - 44.292 - con cui quattro anni fa Trump vinse nello stato che quest'anno è stato decisivo per la Casa Bianca. Sin da prima delle elezioni, Trump ha più volte ripetuto che non avrebbe riconosciuto la sconfitta affermando che questa sarebbe potuta avvenire solo con brogli elettorali. Ed ora sta continuando una serie di ricorsi legali per contestarne la validità.
"Noi crediamo che il sistema di voti a due livelli ha portato a far contare voti potenzialmente fraudolenti senza la giusta verifica o controllo, mentre il diritto al voto di molti elettori è stato minacciato semplicemente per aver scelto di votare di persona", afferma il consigliere legale dalla campagna, Matt Morgan.