I centri commerciali della zona di Miami tappezzati dalle magliette sull'attentato (e non solo). Il movimento MAGA domina lo Stato (e i repubblicani)
“Se mi spari addosso mi rafforzi”, “le leggende non muoiono mai”, “mai arrendersi”, “non puoi uccidere la libertà”. Sono alcuni degli slogan ‘urlati’ dalle magliette vendute nei centri commerciali della Florida, e immortalati in queste foto dell’Adnkronos, a sostegno della campagna di Donald Trump (FOTO). In una massiccia e ben studiata operazione di marketing elettorale, le immagini iconiche dell’attentato in Pennsylvania, in cui il candidato repubblicano si salva per miracolo, si rialza insanguinato e alza il pugno al cielo, urlando “fight, fight, fight” ai suoi sostenitori, sono diventate poster, adesivi, meme social, e soprattutto t-shirt. Vendute a migliaia in uno Stato che nelle ultime due elezioni presidenziali è tornato a maggioranza repubblicana dopo le parentesi di Barack Obama e del secondo mandato di Bill Clinton (1996). La parte sud dello Stato, in particolare, è stata stravinta da Ron DeSantis quando si è ricandidato governatore nel 2022. Da allora il politico italo-americano ha provato a insidiare Trump per la nomination repubblicana, ma dopo pochi mesi ha dovuto gettare la spugna.
Archiviati gli sfidanti, il partito repubblicano è ormai dominato dal movimento MAGA, Make America Great Again, che riunisce i sostenitori del miliardario nato a New York ma che ha spostato la sua residenza a Mar-a-Lago, resort di Palm Beach (un’ora a nord di Miami). Tra le magliette, eccone una di Trump con occhialone nero che promette “I’ll be back”, tornerò, come Terminator. Solo che Arnold Schwarzenegger è diventato un’icona di sinistra; Trump, in un fotomontaggio, agli sfidanti democratici riserva il dito medio.