Sta provocando condanne da parte dell'intera comunità internazionale il test nucleare annunciato dalla Corea del Nord, ma scienziati ed esperti militari avanzano dubbi sul fatto che Pyongyang abbia effettivamente fatto esplodere un ordigno termonucleare all'idrogeno, passando così dalla fissione nucleare al livello più avanzato della più complessa fusione nucleare.
Uno degli argomenti avanzati dagli scettici è il fatto che la scossa sismica provocata dal quarto test nucleare compiuto dalla Corea del Nord sia stata della stessa entità di quella registrata nel 2013, in occasione del precedente test. Randy Bell, capo degli analisti della Comprehensive Nuclear Test-Ban-Treaty Organization (Ctbt), sottolinea infatti come la scossa sia stata di magnitudo 4.9 in entrambi i casi dai sismografi cinesi, mentre quelli statunitensi hanno indicato una magnitudo leggermente maggiore, di 5.9.
Lo scienziato non si sbilancia oltre, ma fonti diplomatiche a Vienna, dove ha sede la Agenzia atomica internazionale, fanno notare che una scossa sismica di questo genere è di gran lunga inferiore a quella che sarebbe stata provocata dall'esplosione di una bomba all'idrogeno.
"Le bombe all'idrogeno che sono state testate in passato dai stati ufficialmente possessori di armi nucleari hanno provocato scosse sismiche più potenti", ha detto il diplomatico alla Dpa.
Anche a Seul, dove il governo ha comprensibilmente convocato una riunione d'emergenza immediatamente dopo l'annuncio di Pyongyang, esperti di questioni nucleari hanno espresso il loro scetticismo. "E' difficile considerare questo test come un test di un ordigno all'idrogeno", hanno dichiarato.
Da parte di Pechino, che anche ha condannato il test, non vi è alcuna conferma. Anzi un esperto militare ha detto che i dati raccolti finora "non possono sostenere" le affermazioni nordcoreane riguardo alla bomba all'idrogeno e che sono necessari altri test, secondo quanto riportato dall'emittente Cctv su Twitter.