Il provvedimento non ha valore retroattivo
Il presidente russo Vladimir Putin ha ratificato oggi la legge che vieta in Russia qualsiasi intervento medico per il cambio di sesso di una persona, in una nuova pesante stretta contro la comunità Lgbt. Il provvedimento, che non ha carattere retroattivo, era stata approvata dal Consiglio della federazione a metà della settimana scorsa e meno di una settimana prima dalla Duma. La legge, sotto il titolo "Sui fondamenti della protezione della salute dei cittadini nella Federazione russa", era stata presentata alla fine di maggio da un gruppo di 400 deputati di diverse formazioni politiche.
Putin ha anche firmato una legge che alza di cinque anni il limite massimo di età per la permanenza nella riserva militare. In base al documento, gli uomini che hanno concluso il servizio militare obbligatorio possono essere mobilitati fino a 40, 50 o 55 anni in base alla categoria di appartenenza. La legge prevede anche la possibilità di 'arruolare', fino a 52 anni, persone di altre nazionalità così come cittadini stranieri con permesso di soggiorno permanente in Russia. Le 'novità' entreranno in vigore il prossimo primo gennaio.