Ma il presidente ucraino lamenta: "Pausa per concordare nuove sanzioni in Europa è stata troppo lunga"
Bene il sesto pacchetto di sanzioni Ue con l'embargo sul petrolio russo, anche se era passato "molto tempo" dalle ultime misure contro Mosca approvate da Bruxelles. E' il commento che arriva nella notte dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ieri si era collegato in video con i 27 per sollecitarli ad approvare l'embargo sul petrolio russo. "La pausa per concordare nuove sanzioni in Europa è stata troppo lunga - ha lamentato Zelensky in una nota-. Il quinto pacchetto di sanzioni era stato presentato l'8 aprile, dunque è passato troppo tempo prima che si rafforzassero le sanzioni europee contro la Russia".
Il presidente ucraino ha poi ringraziato il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, che "sostiene gli interessi dell'Ucraina e gli interessi di tutta l'Europa". E ha ribadito che "la Russia deve avvertire il prezzo molto più alto per la sua aggressione". Secondo Zelensky, "quanto più completo sarà l'abbandono del petrolio russo, maggiore sarà il beneficio per l'Europa".