I commenti del presidente americano Donald Trump su alcuni Paesi da cui partono gli immigrati sono pericolosi perché incoraggiano il razzismo e la xenofobia. Lo ha affermato il portavoce dell'ufficio Onu dei diritti umani, Rupert Colville, sottolineando che "se confermato e non smentito ufficialmente si tratta di un pensiero vergognoso e scioccante".
Ripetendo la parola 'shithole', attribuita a Trump dal 'Washington Post', finora non smentita dalla Casa Bianca, Colville afferma che "non si possono liquidare interi Paesi e continenti come 'cessi'. "Mi dispiace, ma non c'è altra parola che si possa usare se non razzista".
Secondo Colville, i commenti di Trump "vanno contro i valori universali che il mondo ha cercato così duramente di istituire dopo la Seconda Guerra Mondiale e l'Olocausto" e potenzialmente potrebbero mettere in pericolo delle vite scatenando la xenofobia. "Legittimano la presa di mira delle persone in base alla loro origine. Questa non è solo una storia di linguaggio volgare - ha affermato - si tratta di aprire la porta al lato peggiore dell'umanità".