A 17 giorni da quella che devastò il Paese provocando oltre 8mila vittime. E' stata di magnitudo 7,4 gradi secondo la rilevazione dello US Geological Survey. Almeno 58 morti e oltre mille feriti
Una nuova forte scossa di terremoto - di magnitudo 7,4 gradi secondo la rilevazione dello US Geological Survey - ha colpito il Nepal e ha provocato almeno 58 morti e oltre mille feriti. "Per il momento ci hanno riferito di 40 morti e 1.129 feriti", ha detto il portavoce del ministero dell'Interno nepalese, Laxmi Dhakal, precisando che il sisma ha colpito 32 dei 75 distretti del Paese. Ma nel terremoto di oggi hanno perso la vita anche 17 persone in India e una in Cina.
Le zone più devastate sono quelle epicentro della prima scossa e di quelle di assestamento, Dolakha e Sindhupalchowk, già provate dal terremoto del 25 aprile.
Il terremoto registrato alle 9.05 è stato seguito da numerose scosse di assestamento: nei primi venti minuti successivi - ha reso noto la United States Geological Society - ci sono state due scosse, la prima di magnitudo 5,6 e la seconda di 5,4. Alle 9.36 è arrivata una scossa di magnitudo 6,3.
Il Paese era già stato devastato il 25 aprile dal sisma di magnitudo 7,8 che ha causato la morte di oltre 8mila persone. La scossa odierna ha avuto il suo epicentro vicino al Monte Everest, a 83 chilometri a est di Kathmandu, nei pressi del confine cinese.