Pyongyang chiede lo stop di quelle che definisce "azioni provocatorie" nell'area della linea di demarcazione militare
La Corea del Nord ha accusato l'esercito sudcoreano di aver lanciato colpi di artiglieria nella "zone cuscinetto" e ha chiesto di fermare quelle che ha definito "azioni militari provocatorie" nell'area della linea di demarcazione militare. Il "nemico", ha detto l'esercito di Pyongyang, ha sparato più di 30 proiettili di artiglieria al poligono di tiro di Cho-ri a Jindong-myon, città di Phaju nella provincia di Kyonggi, situata nell'area del fronte occidentale.
"Questa è una provocazione militare molto grave che aggrava ulteriormente la situazione ", hanno affermato i militari in una nota rilanciata dall'agenzia di stampa coreana. Lp Stato Maggiore dell'Esercito Popolare Coreano ha ordinato alle unità di artiglieria del Secondo Corpo d'Armata di entrare in allerta per la potenza di fuoco per l'attacco e di adottare misure per rafforzare la guardia frontale generale e il dovere di combattimento antiaereo.