Kiev torna nel mirino dei russi: abbattuti 11 missili e due droni. Zelensky: "Ondata attacchi avvicina Mosca a fallimento, rafforzare sanzioni"
Missili russi sull'Ucraina. Salgono a 24 i morti negli attacchi di oggi. A Uman, nella regione di Cherkasy, dove un edificio residenziale di 9 piani è stato danneggiato e parzialmente distrutto a seguito di un raid missilistico russo, il numero dei morti è salito a 22. L'attacco a Dnipro ha causato invece 2 morti. Lo ha riferito il ministero dell'Interno, aggiungendo che attorno alle 17 (ora locale) è stato recuperato un altro corpo senza vita da sotto le macerie, mentre sono 18 le persone rimaste ferite, 9 delle quali ricoverate in ospedale. Nella regione di Cherkasy è stato annunciato un lutto di tre giorni.
Tra i morti ci sono almeno quattro bambini. Secondo l'aeronautica delle forze armate ucraine, stamattina le forze russe hanno attaccato l'Ucraina con aerei Tu-95 partiti dall'area del Mar Caspio. Le forze ucraine hanno abbattuto 21 missili da crociera, oltre a due droni tattici.
Secondo il comandante delle Forze Armate ucraine, Valery Zaluzhny, dalle 4 ora locale ci sono stati diversi allarmi aerei nel Paese. Sono stati "distrutti 21 dei 23 missili da crociera Kh-101/Kh-555" e due droni, ha spiegato in un comunicato. Nella capitale le autorità hanno confermato che sono stati abbattuti 11 missili e due droni, dopo "una pausa di 51 giorni". A Kiev sono stati segnalati danni a una strada e interruzioni della corrente.
L'ondata di attacchi sferrata nella notte contro l'Ucraina "avvicina lo Stato terrorista al fallimento e alla punizione, non viceversa come pensa", ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un post su Telegram in cui ha sottolineato che "non dimenticheremo alcun crimine, non permetteremo a nessun invasore di sottrarsi alle proprie responsabilità".
Riferendosi agli attacchi, Zelensky ha spiegato che a Uman sono stati danneggiati 10 condomini e alcune persone sono ancora intrappolate sotto le macerie. Il presidente ucraino torna quindi a chiedere il rafforzamento delle sanzioni contro la Russia. "Un'altra notte di terrore russo. Missili e droni - scrive su Twitter il presidente ucraino, denunciando l'attacco nella città di Uman -. La malvagità russa può essere fermata con le armi e i nostri difensori lo stanno facendo. E può essere fermata con le sanzioni, le sanzioni globali vanno rafforzate".
"Solo tutti insieme possiamo sconfiggere il terrore russo, con armi per l'Ucraina, sanzioni più dure contro lo stato terrorista e sentenze giuste per gli assassini russi". Con il tweet viene diffuso anche un video che mostra il lato distrutto di un blocco di palazzi.