Ma l'imposizione potrebbe facilmente portare a un conflitto diretto tra Nato e Russia
L'Ucraina torna a chiedere l'imposizione di una 'no fly zone' sul territorio del Paese dopo l'esplosione di due missili in territorio polacco. "Chiediamo di chiudere i cieli perché non il cielo ha confini" ha scritto il su Twitter il ministro della Difesa, Oleksii Resnikov, sottolineando che "è una realtà che avevamo denunciato".
L'Ucraina ha ripetutamente chiesto l'istituzione di una no-fly zone dall'invasione russa di febbraio, perché renderebbe impossibile per la Russia attaccare obiettivi ucraini dal cielo. Tuttavia, i paesi della Nato sottolineano che una no-fly zone, che deve essere rafforzata con caccia, potrebbe facilmente portare a un conflitto diretto tra Nato e Russia.