"Attacco di precisione, poi incendio nel centro commerciale vicino al deposito"
La Russia ha colpito un deposito d'armi a Kremenchuk e non un centro commerciale nella città ucraina. E' la versione del ministero della Difesa di Mosca dopo il raid che ha provocato almeno 18 morti. A Kremenchuk, secondo il ministero, le forze russe "hanno effettuato un attacco con armi aeree di precisione contro depositi di armi e munizioni ricevute da Usa e Paesi europei".
La Russia, riporta il Guardian, afferma di "continuare a colpire siti militari sul territorio ucraino" e sostiene che "a seguito dell'attacco di precisione sono state colpite armi e munizioni di fabbricazione occidentale, in un'area di stoccaggio per la successiva spedizione alle truppe ucraine in Donbass". "La detonazione delle munizioni - affermano ancora dal ministero della Difesa di Mosca - ha provocato un incendio in un centro commerciale non in uso che si trova vicino al sito".