"Ci sono persone che vogliono venire in Italia. Noi siamo pronti a curarle ma non tutti possono venire"
''Una reazione sproporzionata''. Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha definito la risposta francese alla gestione della Ocean Viking da parte delle autorità italiane. Parlando ai giornalisti ad Amsterdam a margine della visita del presidente Sergio Mattarella, Tajani ha detto di ritenere ''che dalla Francia sia venuta una reazione sproporzionata".
Il titolare della Farnesina ha quindi aggiunto che "ci sono persone che vogliono venire in Italia. Noi siamo pronti a curarle ma non tutti possono venire in Italia. Sulla redistribuzione non è stato fatto molto per cui bisogna trovare soluzioni con determinazione. Le polemiche non servono a molto, ma una soluzione va trovata in Africa".
La Francia ha reso noto che accoglierà "a titolo eccezionale" la nave Ocean Viking della ong Sos Mediterranee con a bordo 234 migranti che arriverà a Tolone domani, dopo essere stata respinta dall'Italia, come ha annunciato il ministro dell'Interno francese, Gerald Darmarin, che ha stigmatizzato la "scelta incomprensibile" dell'Italia.
A fronte di questo "comportamento inaccettabile", la Francia ha sospeso "l'insieme delle redistribuzioni dei 3500 rifugiati a beneficio dell'Italia e chiama tutti gli altri partecipanti al meccanismo europeo, soprattutto la Germania, a fare altrettanto", ha fatto sapere il ministro dell'Interno francese che annuncia discussioni a livello europeo.
"La Francia organizzerà nei prossimi giorni, con la Commissione Europea, e con la Germania, una riunione che definirà - nel pieno rispetto del diritto internazionale - un quadro che permetta di trarre le conseguenze dell'atteggiamento italiano, di regolare meglio le azioni di soccorso in mare da parte delle navi delle Ong nel Mediterraneo".