E' un "individuo pazzo e mentalmente disabile che ha deciso di trascinare l'umanità all'inferno"
Il presidente Joe Biden non avrebbe dovuto menzionare Franklin Delano Roosevelt perché, a differenza del suo predecessore, non fa altro che disonorare gli Stati Uniti. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, commentando il discorso di Biden sullo stato dell'Unione.
"Nel discorso sullo stato dell'Unione, Biden si è paragonato a Franklin Delano Roosevelt. È un paragone così così. Ovviamente, non a suo favore. È la disgrazia degli Stati Uniti!", ha scritto Medvedev su X sottolineando che, anche se il 32esimo presidente degli Stati Uniti era un uomo infermo su una sedia a rotelle, "ha sollevato l'America dalla Depressione", mentre Biden è un "individuo pazzo e mentalmente disabile che ha deciso di trascinare l'umanità all'inferno".
Inoltre, ha continuato Medvedev, Roosevelt ha combattuto per la pace insieme agli alleati, inclusa l'Urss, mentre "Biden sta cercando attivamente e con tenacia di iniziare la Terza Guerra Mondiale". Infine, Roosevelt "lottava contro i fascisti, ma Biden si batte per loro", ha concluso Medvedev.
Nel suo discorso dalla Camera dei Rappresentanti, Biden ha fatto riferimento a Vladimir Putin ribadendo il sostegno degli Stati Uniti all'Ucraina nella guerra contro la Russia: "Non ci inchineremo a Putin. Non mi inchinerò", ha detto il presidente. Recentemente, in un evento con finanziatori e sostenitori a San Francisco, Biden si è espresso con termini durissimi nei confronti di Putin, definito un "pazzo figlio di putt...".