Attesa per il nuovo round di colloqui
Spiragli di tregua nella guerra tra Russia e Ucraina. Domani si terrà un nuovo round di negoziati in collegamento video, ha reso noto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
Secondo quanto ha dichiarato uno dei negoziatori russi, Leonid Slutsky, sarebbero infatti stati fatti "progressi sostanziali" dalle delegazioni di Mosca e Kiev. "Presto" le parti potrebbero riuscire a raggiungere una posizione comune, ha detto citato dall'agenzia Sputnik.
Dal canto suo Mykhailo Podoliak, consigliere del presidente Zelensky e negoziatore per Kiev, ha spiegato che "ci sono varie proposte sul tavolo dei negoziati ora. Comprese quelle sull'accordo politico e, soprattutto, sull'accordo militare. Intendo il cessate il fuoco, la formula del cessate il fuoco e il ritiro delle truppe. Tutto ciò viene elaborato dai gruppi di lavoro".
"Le delegazioni non commenteranno il contenuto dei negoziati in anticipo - fa sapere Podoliak - I meccanismi compensativi devono essere chiaramente definiti: a spese di quale budget si ricostruirà tutto". Altro elemento positivo evidenziato dal consigliere del presidente il fatto che i russi "durante i colloqui non ci fanno più ultimatum ma ascoltano le nostre proposte. L'Ucraina - ribadisce - non rinuncerà a nessuna delle sue posizioni. Le nostre richieste sono la fine della guerra e il ritiro delle truppe russe. Vedo che c'è una comprensione di questo processo e c'è un dialogo".
Intanto il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, ha ribadito che il presidente russo, Vladimir Putin, parlando con il suo omologo turco, Recep Tayyip Erdogan, si è mostrato aperto a un possibile colloquio con il leader ucraino, Volodymyr Zelensky.