A Irpin le truppe russe hanno aperto il fuoco contro i civili: uccise otto persone, tra cui due bambini. Kiev accerchiata
Guerra Ucraina-Russia, il corridoio umanitario a Mariupol è stato interrotto per la seconda volta. Gli invasori hanno aperto il fuoco durante l'evacuazione dei civili, riferisce il Reggimento Azov. Le forze armate ucraine hanno invitato la popolazione a non lasciare i rifugi. Si è replicata oggi la situazione di ieri in cui i militari hanno aperto il fuoco senza rispettare il cessate il fuoco, riferiscono i combattenti del battaglione Azov.
Circa otto persone, tra cui due bambini, sono stati uccisi quando le truppe russe hanno aperto il fuoco contro i civili che stavano cercando di evacuare da Irpin in autobus. E' quanto riferisce il sindaco di Irpin Oleksandr Markushin secondo 'The Kyiv Independent'.
Altre cinque persone hanno perso la vita e una sesta è rimasta ferita dopo che le truppe russe hanno sparato contro un posto di blocco nella regione di Kiev. Lo riferisce il ministero dell'Interno ucraino, spiegando che le persone sono state uccise a colpi di mitragliatrice a un posto di blocco nel villaggio di Yasnohorodka, a circa 55 chilometri a nord di Kiev.
La Russia, afferma Vadym Denysenko, consigliere del ministro degli Interni dell'Ucraina, secondo quanto riferisce 'The Kyiv Independent', "ha ammassato truppe sufficienti vicine a Kiev. Cercheranno di impadronirsi della capitale nei prossimi giorni".
Un attacco missilistico russo ha colpito un gruppo di abitazioni nella regione di Zhytomyr, 140 chilometri a nordovest di Kiev, riferiscono - parlando di morti o feriti - i servizi di emergenza ucraini su Telegram.