Medvedev è arrivato il 13 gennaio in Norvegia dove ha chiesto asilo
Andrey Medvedev, l'ex comandante di un gruppo di mercenari della Wagner fuggito in Norvegia, è stato arrestato dalla polizia del Paese nordico. Raggiunto al telefono dal Guardian, il 26enne ha confermato l'avvenuto arresto e detto di temere di essere deportato in Russia.
Il suo avvocato norvegese, Brynjulf Risnes, ha spiegato che la polizia ha arrestato ieri sera Medvedev in seguito a un "forte disaccordo" con l'ex mercenario sull'alloggio che gli è stato assegnato. "Si trovava in una casa sicura su base volontaria. Se rifiutava di rimanerci, dovevano lasciarlo andare o rinchiuderlo", ha detto il legale, aggiungendo che il giovane russo è stato portato in un centro di detenzione temporanea. "Cercherò di parlare con la polizia e ovviamente troveremo una soluzione", ha assicurato l'avvocato.
Medvedev è arrivato il 13 gennaio in Norvegia dove ha chiesto asilo. E' il primo caso noto di mercenario della Wagner fuggito all'estero e ha dichiarato di essere pronto a raccontare tutto quello che sa sul gruppo e il suo leader, Yevgeny Prigozhin. Il giovane ha detto di essere stato testimone di esecuzioni sommarie di altri mercenari che come lui combattevano in Ucraina nelle fila della Wagner.