La presidente della Commissione europea sul voto del 25 settembre: "Vedremo, in Consiglio dinamiche cambiano"
"Se le cose andranno in una direzione difficile, ho già parlato di Ungheria e Polonia, abbiamo strumenti". Così, a due giorni dal voto, la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, a proposito delle elezioni politiche italiane del 25 settembre. "Vedremo l'esito delle elezioni, le abbiamo avute anche in Svezia. Il mio approccio è che qualsiasi governo democratico vuole lavorare con noi, lavoriamo insieme", ha detto rispondendo ad una domanda da parte degli studenti di Princeton, nel New Jersey.
"Ed è interessante vedere - ha continuato - come lavora il Consiglio Europeo: non sei solo uno Stato membro che dice 'voglio questo, voglio quello', ma sei nel Consiglio e ti rendi conto il tuo futuro e il tuo benessere dipende anche da quello di tutti gli altri 26. E' il bello della democrazia. A volte siamo lenti, parliamo tanto, lo so. Ma la democrazia è anche questo". "Dunque vedremo come vanno queste elezioni: anche le persone, a cui i governi devono rispondere, giocano un ruolo importante", ha concluso.