Dati Oms: casi in salita da 8 settimane e il ritmo dei morti accelera. Superato il picco di gennaio
Sono aumentati per l'ottava settimana consecutiva i nuovi casi di Covid-19 nel mondo, secondo i dati riportati nell'aggiornamento dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Negli ultimi 7 giorni, segnala l'agenzia Onu, sono stati registrati oltre 5,2 milioni di positivi a Sars-CoV-2. E' stato superato "il picco precedente" che si è avuto "a inizio gennaio 2021". Anche il numero di morti è in salita, per la quinta settimana consecutiva: la crescita è dell'8% rispetto alla scorsa settimana, con oltre 83mila decessi segnalati in 7 giorni.
Tutte le regioni tranne quella europea hanno segnalato un aumento dei nuovi casi nell'ultima settimana. La salita maggiore si registra nella regione del Sudest asiatico ed è un'impennata in gran parte guidata dall'India, in questo periodo nella morsa del virus. Segue la regione del Pacifico occidentale.
"La scorsa settimana il bilancio cumulativo delle vittime di Covid ha superato i 3 milioni e il ritmo delle morti sta accelerando - evidenzia l'Oms -. Se ci sono voluti 9 mesi per raggiungere 1 milione di decessi, altri 4 per superare 2 milioni", ne sono bastati "solo tre per arrivare a 3 milioni" di vite stroncate dal virus.
EUROPA - In Europa oltre 1,6 milioni di nuovi casi e più di 26mila morti sono stati registrati negli ultimi 7 giorni. E la regione europea, secondo l'aggiornamento diffuso dall'Organizzazione mondiale della sanità, è l'unica area nel mondo a registrare un lieve calo sia nei positivi settimanali - per la seconda settimana di fila - che nelle vittime per la prima volta dopo 5 settimane di tendenza all'aumento. In entrambi i casi la diminuzione è del 3%.
La leggera flessione osservata nei contagi, interpreta l'Oms, "è un segno che la trasmissione del virus nella regione potrebbe rallentare". Il numero più alto di nuovi casi nell'ultima settimana è stato segnalato dalla Turchia (con 414.312 positivi, cioè 491,2 ogni 100mila abitanti; in aumento del 17%), seguita dalla Francia (233.275 nuovi casi, cioè 358,7 ogni 100mila abitanti; in calo del 12%) e Germania (143.994 nuovi casi, cioè 173,1 ogni 100mila abitanti; in aumento del 28%).
Il numero più alto di decessi settimanali è stato segnalato dalla Polonia (3.611 in 7 giorni, in aumento del 4%), Ucraina (2.772 nuovi decessi; in salita del 3%) e Italia (2.753 nuovi decessi, cioè 4,6 per 100.000; in diminuzione del 14%).