Lento ritorno alla normalità: cade il divieto di spostarsi oltre 10 km dal domicilio senza motivo valido
Segnali di lento ritorno alla normalità in Francia, dove da oggi non sono più in vigore alcune restrizioni decise dal governo per frenare i contagi da Coronavirus. In quella che è la prima di quattro fasi di riapertura del Paese, cade il divieto di spostarsi oltre 10 chilometri dal proprio domicilio senza un motivo valido. Diventa possibile, dunque, muoversi tra le varie regioni francesi.
Legata a questo provvedimento c'è anche la revoca dell'obbligo di autocertificazione per gli spostamenti tra le 6 e le 19, orario in cui è confermato l'inizio del coprifuoco notturno. Sono di nuovo permessi, inoltre, gli ingressi in Francia per ragioni come il turismo o le visite a parenti dai Paesi Ue e da sette Paesi non Ue, tra cui Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda.
Per quanto riguarda la scuola, da oggi le lezioni tornano in presenza anche alle superiori, anche se, a seconda del quadro epidemiologico locale, c'è la possibilità di continuare la dad fino al 50%. Dal 19 maggio, se la situazione lo consentirà, il coprifuoco dovrebbe essere spostato alle 21 e potranno riaprire i ristoranti, ma solo all'aperto, come pure musei, teatri, cinema, gallerie d'arte e negozi.