Dopo che una nave mercantile nordcoreana ha violato le acque della cosiddetta Northern Limit Line. Tokyo: "Provocazioni intollerabili"
La Corea del Sud e quella del Nord hanno sparato stamattina colpi di avvertimento lungo il confine marittimo conteso al largo della costa occidentale della penisola coreana. Il Joint Chiefs of Staff di Seul ha dichiarato di aver sparato colpi di avvertimento contro una nave mercantile nordcoreana che intorno alle 3,45 (ora locale) ha violato le acque della cosiddetta Northern Limit Line. Lo ha riferito l'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, aggiungendo che la Corea del Nord ha risposto al fuoco con proiettili di artiglieria nella zona cuscinetto nel Mar Giallo.
Da parte sua, Pyongyang ha affermato che "una nave della marina sudcoreana ha invaso alle 3,50 la linea di demarcazione militare sotto il controllo nordcoreano, aprendo il fuoco con la scusa di controllare una nave non identificata".
GIAPPONE - La "serie di provocazioni" da parte della Corea del Nord "non può essere tollerata" e i "ripetuti lanci di missili balistici e altre azioni" di Pyongyang costituiscono "una minaccia imminente alla pace e alla sicurezza del Giappone, della regione e della comunità internazionale", afferma il governo di Tokyo, secondo quanto riferisce la Nhk riportando le parole del portavoce Hirokazu Matsuno.
Dichiarazioni, quelle riferite dalla Nhk, che arrivano a seguito della notizia dello scambio di "colpi di avvertimento" tra Corea del Sud e Corea del Nord dopo che - stando ai militari sudcoreani - una nave nordcoreana ha superato la 'Northern Limit Line', confine marittimo di fatto. Tokyo, ha ripetuto il portavoce, continuerà il "coordinamento" con Seul e Washington.