Si è suicidato, con un colpo d'arma da fuoco al petto, uno dei sostenitori di Donald Trump, Christopher Georgia, che era stato arrestato dalla polizia di Washington in seguito all'assalto al Congresso lo scorso 6 gennaio. Lo riporta l'Atlanta Journal-Constitution spiegando che il corpo dell'uomo, 53 anni originario dello stato della Georgia, è stato trovato nella sua abitazione.
Era stato arrestato con l'accusa di ''entrata illegale in una proprietà pubblica'' e violazione del coprifuoco imposto nella capitale americana.