"Il tribunale italiano, sulla cui imparzialità inizialmente contavo, ha dimostrato la sua chiara parzialità politica"
Il figlio del governatore di Krasnoyarsk Aleksandr Uss, Artem, evaso nei giorni scorsi dagli arresti domiciliari in Italia, ha reso noto di essere in Russia, scrive l'agenzia Ria Novosti. "Sono in Russia! In questi pochi giorni particolarmente drammatici, persone forti e affidabili mi sono state accanto. Le ringrazio", ha affermato. "Il tribunale italiano, sulla cui imparzialità inizialmente contavo, ha dimostrato la sua chiara parzialità politica. Purtroppo è anche pronto a piegarsi alle pressioni delle autorità statunitensi", ha aggiunto. Secondo Artem Uss, nella situazione internazionale attuale, quando i cittadini russi sono oggetto di "giochi senza regole", il ritorno in patria, anche in un modo così "non standard", è una vittoria.
Artem Uss e altri cinque russi sono stati accusati negli Usa di elusione delle sanzioni, riciclaggio di denaro, contrabbando di petrolio venezuelano e trasferimento di materiale a duplice uso. Il figlio del governatore è stato arrestato su mandato degli Usa lo scorso 17 ottobre all'aeroporto di Milano, da dove sarebbe partito per la Turchia. All'inizio di dicembre è stato trasferito dal carcere agli arresti domiciliari, riassume l'agenzia russa.