Anche Germania e Gb chiedono che il dissidente russo, arrestato ieri atterrato a Mosca, sia rilasciato subito
Anche l'Unione europea , dopo Germania e Gran Bretagna, chiede il rilascio immediato di Alexei Navaly, arrestato appena atterrato a Mosca. La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen condanna "l'arresto di Alexey Navalny da parte delle autorità russe, al suo ritorno in patria. Le autorità russe devono rilasciarlo immediatamente e garantirne la sicurezza. La detenzione degli oppositori è contraria agli impegni internazionali presi dalla Russia. Continuiamo ad aspettarci un'indagine approfondita e indipendente sull'attentato alla vita di Navalny. Monitoreremo la situazione con attenzione", conclude.
"L'arresto di Alexei Navalny è del tutto incomprensibile. Lo stato di diritto e la protezione dei diritti civili, a cui la Russia è vincolata dalla costituzione e dagli obblighi internazionali, devono essere applicati nei suoi confronti'', ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas, secondo il quale il dissidente russo ''dovrebbe essere rilasciato immediatamente''.
''E' terribile che Alexei Navalny, vittima di un crimine spregevole, sia stato arrestato dalle autorità russe. Deve essere immediatamente rilasciato''., si legge in un post del capo della diplomazia britannica Dominic Raab, aggiungendo che ''piuttosto che perseguitare Navalny, la Russia dovrebbe spiegare come un'arma chimica è stata usata sul suolo russo''.
A dirsi ''profondamente turbato'' dall'arresto Il Segretario di Stato americano uscente Mike Pompeo il quale ha scritto che ''i leader politici non temono le voci critiche, né vedono la necessità di commettere violenze o di arrestare ingiustamente gli oppositori politici''.
Le critiche mosse dall'Occidente alla Russia per l'arresto del dissidente Alexei Navlany sono ''un tentativo di distrarre l'opinione pubblica dalla crisi esistenziale che sta attraversando''., ha commentato dal canto suo il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov nel corso di una conferenza stampa, come riporta la Tass.