L’azienda promuove progetti che guardano all’ambiente e alle nuove generazioni
Roma, 28 marzo 2023.Quello dell’ICT, information and communications technology, è un mondo estremamente ampio e complesso che presenta enormi margini di espansione e richiede un’insaziabile propensione alla ricerca e all’innovazione. Nonostante il mercato tecnologico sia molto competitivo, sono poche le aziende che riescono a spiccare nel panorama nazionale e internazionale per sostenibilità, ricerca di giovani talenti e impatto sociale delle proprie proposte. Tra queste c’è sicuramente Ro Technology, un’impresa che dal 2011 materializza esperienze, idee e progetti utilizzando soluzioni innovative e sistemi tecnologici complessi per realizzare prodotti software semplici e flessibili. Un’azienda che ha saputo innovare e rinnovare, registrando una crescita di fatturato che ha superato il 40 percento negli ultimi tre anni.
Progettazione di software per l’analisi dei dati e la reportistica direzionale, operativa e diagnostica, system security, web applications, blockchain e integrazioni di sistema: Ro Technology propone soluzioni all’avanguardia in ogni campo tecnologico, seguendo e soddisfando le esigenze di ogni cliente. Alcuni prodotti: IRIS, una piattaforma in grado di gestire tutti i processi relativi alla Lawful Interception, (Intercettazioni Telefoniche e Data Retention); C-SOC, un centro di monitoraggio e risposta centralizzata contro attacchi informatici; DAMON, Data Monitoring Sensor Network; PSIN, un portale di servizi per l’integrazione; Mobile Monitoring, una soluzione per la misurazione delle performance della rete mobile; Smart Home, una serie di sistemi di domotica per la casa; Smart Inventory, una suite per la governance del patrimonio immobiliare degli asset.
“Le nostre tre linee di business - ricerca, prodotti e consulenza - sono alimentate da due importanti fattori: il coinvolgimento dei giovani e il perseguimento della sostenibilità ambientale”, spiega Roberto Di Francesco, Direttore Generale di Ro Technology. “Con il nostro progetto Smart Farm, per esempio, proponiamo il riutilizzo di terreni incolti da assegnare all’imprenditoria giovanile. Con questo progetto, che implica risparmio idrico e contenimento delle emissioni, abbiamo portato la tecnologia in un contesto molto tradizionale e ci siamo accorti che con i giovani è facile vedere un settore così tradizionale come quello agricolo in un’ottica che apre alla tecnologia”.
Ed è proprio la ricerca e il confronto a rappresentare il punto di forza di Ro Technology. “Negli anni siamo riusciti a stringere importanti rapporti di collaborazione con alcune delle più importanti istituzioni nel mondo accademico internazionale, tra le quali spunta l’Università KTH di Stoccolma, eccellenza a livello globale per quanto riguarda le nuove tecnologie”, dichiara Rodolfo Grimani, CEO dell’azienda. “Con questi istituti abbiamo intrapreso un percorso di scambio costante di idee e progetti, arrivando anche a sviluppare un programma di rotazione di studenti che prende il nome della scienziata Marie Curie e che coinvolge diverse Università e Istituti di Tecnologia in tutta Europa. In generale, crediamo che tutti i processi di progettazione e divulgazione in cui siamo coinvolti debbano avere una ricaduta positiva sul mercato e questo non può accadere senza il punto di vista delle nuove generazioni. E’ per questo che noi di Ro Technology promuoviamo il confronto tra generazioni e società diverse. Le idee più innovative, d’altronde, hanno bisogno di persone che sappiano definire i bisogni del presente per interpretare i sogni del futuro”.