Chiusura di settimana all’insegna della prudenza per le borse europee, spinte nella prima parte dai risultati positivi degli stress test sulle banche USA e dal via libera al nuovo piano infrastrutturale dell’amministrazione Biden. L'accordo, che secondo quanto dichiarato dal presidente "creerà milioni di posti di lavoro americani”, a Piazza Affari ha spinto quelle società, come Buzzi Unicem (+3,93%) e Cementir (+1,23%) direttamente interessate da questo provvedimento.
Sul Ftse Mib, che si è fermato a 25.510,5 punti (+0,35%), giornata positiva anche per Banca Generali e Banca Mediolanum, salite rispettivamente dell’1,52 e del 2,82%, e, tra i bancari, chiusura di poco sopra la parità per Banco BPM (+1,07%) e Intesa Sanpaolo (+0,91%). In rialzo anche UniCredit (+0,54%) dopo che l’agenzia S&P ha alzato l’outlook da “negativo” a “stabile” e ribadito le valutazioni “BBB” (lungo termine) e “A-2” (breve termine).
La conferma della valutazione “buy” con prezzo obiettivo che sale da 21 a 22 euro ha permesso alle azioni Stellantis di segnare un +0,41%. Incremento di mezzo punto percentuale per le azioni Assicurazioni Generali: il Leone ha collocato un nuovo titolo Tier 2 al 2032 in formato “sustainable”.
Segno più per lo spread Btp-Bund, salito a 112 punti base (+2,54%). Questa mattina il Ministero dell’economia ha collocato Btp Short Term con scadenza novembre 2022 per 2,75 miliardi e Btp indicizzati all’inflazione maggio 2051 per 1 miliardo. Il primo ha registrato un rendimento in calo di 3 centesimi attestandosi al -0,37% mentre nel caso del secondo il dato è salito di 8 centesimi allo 0,47 per cento. (in collaborazione con money.it).