Il viceministro all'Economia, Maurizio Leo: "Non penso che si emetteranno multe'' ai negozianti che non utilizzano il pos"
Tetto al contante tra 5.000 e 10.000 euro, incremento della flat tax da 65.000 a 85.000 euro. Sono alcune delle cifre a cui fa riferimento il viceministro all'Economia, Maurizio Leo, a margine di un convegno.''Sul pos abbiamo sempre intenzione di fare controlli, di agevolare le misure di contrasto al contante però, al tempo stesso, abbiamo visto che il tetto dei famosi 5.000 - 10.000 euro, poi si stabilirà la misura, è un qualcosa che in altri paesi europei avviene. Non penso che si emetteranno multe'' ai negozianti che non utilizzano il pos", aggiunge.
''La misura dell'incremento della flat tax da 65.000 a 85.000 euro non dovrebbe costare cifre elevate. E' una misura che è condivisa anche a livello europeo, perché sapete che l'elevazione sino a 85.000 euro è prevista da direttive comunitarie'', aggiunge.
Premesso che ''si stanno facendo i conti'', la flat tax incrementale secondo Leo ''è qualcosa che stimola la crescita e contrasta l'evasione fiscale. Penso che siano interventi che possano andare nella direzione di cambiare il segnale sul carico fiscale: vogliamo abbassare le tasse''.
''Cerchiamo di costruire una nuova base imponibile che possa veramente cogliere nel segno l'extraprofitto'', prosegue cambiando tema. La norma precedente, ricorda, ''era costruita sui flussi iva, e quindi i flussi di fatturazione non colgono, non fotografano, esattamente gli extraprofitti'' e anche ''alla luce di quello che dice il regolamento dell'Ue, che bisogna lavorare sull'utile'', si sta lavorando.