cerca CERCA
Martedì 03 Dicembre 2024
Aggiornato: 18:08
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Nomine partecipate 2023, Cattaneo-Scaroni all'Enel e Cingolani a Leonardo

Descalzi confermato ad di Eni

Nomine partecipate 2023, Cattaneo-Scaroni all'Enel e Cingolani a Leonardo
12 aprile 2023 | 20.04
LETTURA: 3 minuti

Flavio Cattaneo e Paolo Scaroni all'Enel, Roberto Cingolani a Leonardo. Claudio Descalzi confermato all'Eni. Matteo del Fante confermato al vertice di Poste. Si definisce il quadro con le 'nomine 2023' per le partecipate.

"Le nomine dei nuovi vertici di Eni, Enel, Leonardo e Poste sono frutto di un attento percorso di valutazione delle competenze e non delle appartenenze. È un ottimo risultato del lavoro di squadra del governo. Ringrazio chi ha servito l’Italia con passione in queste aziende, auguro ai prossimi amministratori buon lavoro. Il loro compito è quello di ottenere risultati economici solidi e duraturi nell’interesse della Nazione che rappresentano in tutto il mondo", dice la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

ENEL - Il Mef ha indicato ai vertici Enel Flavio Cattaneo ad e Paolo Scaroni presidente. Nella lista depositata oggi dal Ministero dell'Economia di concerto con il Mimit, titolare del 23,59% del capitale, rientrano come consiglieri del nuovo Cda Alessandro Zehenter, Johanna Arbib Perugia, Fiammetta Salmoni e Olga Cuccurullo. E' quanto comunica il Mef che ricorda come l'assemblea degli azionisti di Enel sia stata convocata per il 10 maggio prossimo.

ENI - Il ministero ha depositato la lista per il rinnovo degli organi sociali dell'Eni che vede indicato per una conferma l'ad Claudio Descalzi e indicato il nome di Giuseppe Zafarana come presidente del gruppo energetico.

Con riferimento all'assemblea degli azionisti di Eni convocata per il 10 maggio, il Mef - titolare del 4,34% del capitale e per il tramite della Cassa depositi e prestiti (partecipata all’82,77% dal Mef) di un ulteriore 25,76% - ha depositato, di concerto con il Mimit, la seguente lista per la nomina del nuovo consiglio di amministrazione: Giuseppe Zafarana (presidente); Claudio Descalzi (ad); Cristina Sgubin (consigliere); Elisa Baroncini (consigliere); Federica Seganti (consigliere); Roberto Ciciani (consigliere).

Il nuovo collegio sindacale di Eni, si legge nella nota del Mef, sarà invece composto dai seguenti nominativi: Giulio Palazzo (effettivo); Andrea Parolini (effettivo); Marcella Caradonna (effettivo); Giulia de Martino (supplente); Riccardo Bonuccelli (supplente).

LEONARDO - Nuovo vertice per Leonardo. Con riferimento all'assemblea degli azionisti di Leonardo convocata per il 9 maggio, il Mef - titolare del 30,2% del capitale - ha depositato, di concerto con il Mimit, la lista per la nomina del nuovo consiglio di amministrazione che indica Roberto Cingolani amministratore delegato e Stefano Pontercorvo presidente. Lo comunica il Mef. La lista indica inoltre Elena Vasco (consigliere), Enrica Giorgetti (consigliere), Francesco Macrì (consigliere), Trifone Altieri (consigliere), Cristina Manara (consigliere), Marcello Sala (consigliere).

POSTE - Il ministero dell'Economia e delle Finanze ha depositato la lista per il rinnovo degli organi sociali di Poste Italiane che vede indicato per una conferma l'ad Matteo del Fante e indicato il nome di Silvia Rovere come presidente del gruppo energetico.

All’assemblea degli azionisti di Poste italiane convocata per l’8 maggio, la lista consegnata dal Mef - titolare del 29,26% del capitale e per il tramite di Cassa depositi e prestiti di un ulteriore 35% - prevede un consiglio di amministrazione composto dai seguenti componenti: Silvia Rovere (presidente); Matteo del Fante (ad); Wanda Ternau (consigliere); Matteo Petrella (consigliere); Paolo Marchioni (consigliere); Valentina Gemignani (consigliere).

TERNA - Una donna ai vertici di una partecipata di Stato, nello specifico a Terna. A quanto si apprende da fonti di governo, alla guida della società operatrice delle reti di trasmissione dell'energia elettrica si appresta ad arrivare Giuseppina Di Foggia nel ruolo di ad, al posto di Stefano Donnarumma, mentre la presidenza dovrebbe essere affidata a Igor De Blasio. Per l'ufficialità si attende la lista di Cassa depositi e prestiti, principale azionista di Terna. Ma il dato sembra ormai tratto e fonti di primo piano assicurano che la partita sarebbe ormai chiusa.

Leggi anche
Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza