a cura della redazione web
Una tassa fissa da 100 mila euro l'anno come agevolazione per i ricchi 'paperoni' stranieri che decideranno di spostare la residenza fiscale nel nostro Paese. E' la versione italiana della Flat Tax - norma prevista dall'ultima Legge di Bilancio 2017 e attiva da ieri - e forma nostrana di quella 'tassa piatta' che nella sua applicazione originaria impone un'aliquota unica per tutti i contribuenti.
La Flax Tax all'italiana, come detto, è invece destinata a tutti quegli investitori stranieri che decideranno di trasferire la residenza fiscale in Italia, godendo così dei benefici del pagamento di un forfettario annuale. Si tratta di una forma di tassazione studiata con l'obiettivo dichiarato di attrarre capitali e incentivare investimenti dei cosiddetti 'High net worth individual', e cioè quelle persone con redditi e patrimoni decisamente alti, così come già accade in Paesi come Gran Bretagna, Portogallo e Spagna.
Per chi decide di avvalersi della Flax Tax, il versamento dell'imposta sostitutiva di 100 mila euro dovrà essere effettuato in un'unica soluzione per ciascun periodo di imposta di efficacia del regime, entro la data prevista per il versamento del saldo delle imposte sui redditi. La tassa può inoltre essere estesa ai familiari dei 'paperoni' con un pagamento ulteriore al Fisco pari a 25 mila euro.