“Il futuro è qui”, questo il titolo dell’evento con cui Eni ha inaugurato la propria quarta partecipazione a Job&Orienta, la manifestazione fieristica veronese che si prefigge l’obiettivo di mettere in contatto il mondo del lavoro e i giovani in cerca di un orientamento professionale. Eni è tornata al dialogo con le nuove generazioni con quattro testimonianze d’eccezione, che potessero ispirare i tanti giovani in sala raccontando un mondo del lavoro a 360 gradi. A raccontare il futuro sul palco dell’Auditorium Verdi sono intervenuti Stefano Micelli, economista e docente, Giovanni De Lisi, CEO di Greenrail, Esther Elisha, attrice italiana e Gilda Bartucci, giovane ingegnere Eni di perforazione. Con la moderazione del giornalista e storyteller Giampaolo Colletti e le note della Gaudats Junk Band, le quattro storie hanno dipinto un mondo del lavoro all’insegna della digitalizzazione, dell’ecosostenibilità e dell’innovazione, che poggia sui cardini della determinazione, dell’impegno e della formazione.
“È necessario comprendere quali siano le proprie passioni” spiega Gilda Bartucci “E con tanta pazienza e tanta riflessione, è possibile far sì che diventino il proprio futuro”. “Le difficoltà”, prosegue Esther Elisha, “Nel mondo del lavoro sono spesso un’occasione per migliorarsi, capirsi e acquisire nuove competenze”. “C’è una cifra che accumuna tutte le storie che abbiamo sentito oggi” racconta il professor Stefano Micelli “ed è un talento cristallino. Ma quel talento è stato accompagnato da una perseveranza e una determinazione fuori dal comune”.
Come ogni anno, Eni è presente anche tra gli stand di Veronafiere: al Padiglione 7 i giovani interessati potranno incontrare i selezionatori di Eni e vivere un’inedita esperienza di realtà virtuale a bordo di una piattaforma Eni Offshore.
“I giovani che abbiamo ascoltato” ha raccontato Stefano Micelli, economista e docente, a margine dell’evento Eni ‘Il futuro è qui’ “hanno saputo costruire passo dopo passo una storia di successo, mescolando ingredienti diversi come il digitale, saperi della tradizione e una grande capacità di guardare al futuro”. E proprio questi elementi sono ritornati anche nel suo intervento sul palco dell’Auditorium Verdi, nel quale ha sottolineato come i mestieri che verranno svolti dall’ultima e dalle prossime generazioni saranno un’evoluzione di quelli attuali o, addirittura, una rivoluzione ex novo.
“Oggi lavoro e imprenditoria stanno cambiando” spiega Giovanni De Lisi, inventore e CEO di Greenrail. “Vi sono tuttavia dei capisaldi che - ha ricordato - ci permettono di orientarci all’interno di trend e modelli in cambiamento: l’economia circolare e l’ecosostenibilità non possono prescindere dall’innovazione, e lo stesso vale anche in senso opposto”.
“Il 65% degli studenti che oggi finiscono la scuola faranno lavori che non esistono neppure. Sono i dati che ci ha lasciato il report Tomorrow’s Jobs di Microsoft”. Questo l’avvertimento che lancia Giampaolo Colletti, giornalista e storyteller, a margine dell’incontro ‘Il futuro è qui’ organizzato da Eni a Job&Orienta 2018. “E quindi come utilizzare le nuove tecnologie per lavorare al meglio?” prosegue “Sicuramente puntando sull’autenticità, sulla perseveranza e sulla capacità di contaminarsi. Oggi sopravvivono i lavori ibridi, dove professioni diverse si sostengono e ampliano a vicenda”.
E in un mondo del lavoro che cambia ed evolve le nuove generazioni devono orientarsi e, secondo le testimonianze raccontate sul palco dell’evento, prendere in mano la propria vita e decidere quale strada intraprendere. “Anche il momento del dubbio e della confusione” racconta l’attrice Esther Elisha “può essere estremamente creativo. Può insegnarci cosa ‘non’ vogliamo e darci una nuova direzione”.