Stop alle rate di giugno dell'Irap e l'Imu; ecobonus al 110% per le ristrutturazioni antisismiche e le riqualificazioni energetiche; rinvio a settembre del versamento delle tasse a carico delle imprese e per le notifiche delle cartelle; sconto sulla Tosap fino a ottobre. Sono le misure del pacchetto 'fiscale', contenute nelle bozze del decreto legge rilancio.
Irap: Tutte le imprese, fino a 250 milioni di fatturato, beneficeranno della cancellazione del saldo e acconto dell'Imposta regionale sulle attività produttive, che avrebbero dovuto versare a giugno.
Ecobonus: Per ogni 100 euro spesi per la riqualificazione energetica avrete uno 'sconto' fiscale di 110 euro. Questa in sostanza la norma contenuta nel provvedimento, che introduce un superbonus del 110%, anche per le ristrutturazioni antisismiche.
Tasse: 'Rimandate' a settembre tutte le tasse a carico delle imprese che hanno registrato cali di fatturato. La ripresa dei versamenti scatterà dal 16 settembre, e vanno dai versamenti delle ritenute all'Iva, passando per i contributi. I contribuenti dovranno saldare il 'debito' con il fisco in unica soluzione o in quattro rate.
Cartelle: Tutto sospeso fino a settembre, per imprese e cittadini. Le notifiche delle cartelle vengono rinviate al primo settembre, mentre la consegna degli atti di accertamento ripartirà alla fine dell'anno mentre per la notifica il termine è fissato dal primo gennaio al 31 dicembre 2021.
Imu: Viene cancellato l'acconto Imu del prossimo mese, per gli alberghi e gli stabilimenti balneari. La norma interessa anche alberghi e centri commerciali, che pagano il tributo come imprese.
Tosap: Stop fino al 31 ottobre della tassa di occupazione del suolo pubblico, per la parte di spazio che gli esercizi dovranno aggiungere, per rispettare il distanziamento previsto dalle nuove regole.