Ca’ Foscari è fra le prime università italiane e la prima in Veneto a riconoscere al personale tecnico-amministrativo, oltre 650 dipendenti, un conto welfare del valore di 600 euro l’anno da spendere in beni e servizi: trasporto pubblico, asili, assistenza ai familiari ma anche spese alimentari o beni di prima necessità. L’iniziativa si chiama Welfare@Ca’Foscari ed è entrata in vigore da pochissimi giorni affidando il servizio all’expertise di Edenred.
Con la piattaforma Conto Welfare, creata ad hoc per l’università da Edenred, ogni impiegato può accedere alla propria pagina personale. Il piano offre l’accesso a un’ampia rosa di beni e servizi per i dipendenti e i loro familiari. Tramite un meccanismo di buoni acquisto, voucher e rimborsi il dipendente ha una capacità di spesa di circa 600 euro netti in un ampio panel di beni e servizi. I ticket compliments Edenred sono validi in oltre 12.000 punti vendita, la rete con più ampia spendibilità sul mercato, e coprono tutte le categorie merceologiche: dai generi alimentari, allo shopping, fino al carburante.
Tramite i voucher è possibile accedere a servizi che variano dallo sport ai viaggi, dalla cultura al tempo libero, presso una rete di strutture convenzionate senza alcun anticipo di denaro. Infine, è previsto un rimborso delle spese sostenute per alcuni servizi quali: le spese per l’istruzione, per l’acquisto di libri di testo, il pagamento delle rette scolastiche e dei centri estivi o invernali, della mensa, per il trasporto pubblico sulla rete locale, regionale e interregionale.
"Con il Conto Welfare - spiega il rettore di Ca’ Foscari, Michele Bugliesi - aggiungiamo un nuovo servizio a disposizione del personale tecnico-amministrativo del nostro Ateneo; dopo l’assistenza sanitaria integrativa, Ca’ Foscari attiva un modello di welfare sempre più diffuso nel settore privato e che la nostra università adotta, tra le prime università pubbliche in Italia, dopo il Politecnico di Torino".
"L'ammontare complessivo dell'investimento è di circa 1 milione e 300 mila euro per tre anni, corrispondenti a circa 600 euro annui per ciascun dipendente. Siamo particolarmente soddisfatti di questa iniziativa che rientra in un piano più ampio di misure a favore del benessere del personale, che abbiamo implementato anche grazie all’impegno delle rappresentanze sindacali, oltre a quelle attivate già da tempo quali il telelavoro e lo smartworking", aggiunge.
"Grazie al welfare aziendale - dichiara Luca Palermo, amministratore delegato di Edenred Italia - il luogo di lavoro diventa un alleato prezioso per affrontare la quotidianità. Attraverso il suo piano di Welfare, Cà Foscari mette a disposizione dei dipendenti una soluzione concreta per migliorare la conciliazione dei tempi tra vita privata e professionale e aumentare il potere d’acquisto. Siamo orgogliosi che un’università così prestigiosa ci abbia scelto come partner che, per la prima volta in Italia, realizza un piano di welfare con un’ istituzione storica e autorevole".