“Dopo andrò a trattare altri temi ma a colori non bianco e nero. Quello delle strutture è un tema ormai noto, di grande attualità che cerca di mettere in stretta correlazione i rapporti geopolitici tra centro, nord e sud. I dati sono impietosi, innanzitutto lo sport è un grandissimo elemento di aggregazione sociale, un fattore di grande propulsione nella creazione di rapporti, un elemento trasversale e molte volte viene identificato solo per la sua dimensione economica, rilevante, ma non esaustiva per la sua funzione di sviluppo. I dati sono impietosi perché abbiamo un numero tesserati al Nord di circa 380mila calciatori, 300mila al centro e 112mila al sud. Il livello di società che abbiamo al nord e al centro è di circa 4000 società, lo stesso al Sud ma con un terzo dei calciatori tesserati. Le strutture contano circa 6400 campi di calcio la nord, 6000 al centro, e appena circa 2000 al sud. Si richiede un intervento di riflessione non solo nel mondo del calcio, per cercare di individuare ragioni e cause. Bisogna rivitalizzare strutture”. Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, durante l’appuntamento con Sud e Futuri, l’evento organizzato dalla Fondazione Magna Grecia in partnership con il Gruppo Pubbliemme-Diemmecom, ViaCondotti21-LaCapitale, LaC Network, a ‘La Lanterna’ a Roma.
“E’ una questione non difficile, ma di volontà e di visione, oltre che di cultura del nostro paese. Tutti aspettano di coniugare due temi, massimizzare il risultato sportivo e bruciare risorse per arrivare alla massima soddisfazione. Chi pensa di ottimizzare al massimo l’aspetto lucrativo e c’è un’area che richiede un intervento di patrimonializzazione molto trascurata e in riferimento a due asset: i settori giovanili, i vivai e le infrastrutture. Su questi due temi pensiamo di attivare percorsi virtuosi. Abbiamo istituito un fondo per le infrastrutture con gran parte delle nostre risorse che mettiamo a sistema con il Credito Sportivo e Cdp che può dare un grandissimo contributo al sistema infrastrutturale”, ha aggiunto Gravina.