“Gravina ha fatto un’analisi impietosa ma reale. Queste iniziative sono un’iniezione sociale. Il gap tra nord e sud, ma anche tra centro e sud, per una popolazione da 22 milioni di abitanti, non diventa più un’ingiustizia ma un vero e proprio sopruso”. Così Nino Foti, presidente della fondazione Magna Grecia, durante l’evento "I Giovani e lo Sport al Sud”. “Se mancano strutture sportive ne mancano anche nel doposcuola, vale anche per questo il gap tra nord, centro e sud. Ci sono responsabilità importanti anche della burocrazia. Alla fine quando in un’area come Reggio Calabria o Palermo ci sono difficoltà di questo tipo, le Istituzioni possono intervenire chirurgicamente, intanto, su alcune cose. Lo sport serve per aiutare i giovani a toglierli dalla strada. Cera una visione che oggi non c’è. Avere autorità ma non autorevolezza non serve, speriamo che il nuovo corso cambi qualcosa”, ha aggiunto Foti.