Creare erba sintetica riciclabile una volta giunta a fine vita. E’ un progetto che vede la collaborazione di Versalis, quale fornitore della materia prima, il polietilene, di RadiciGroup, produttore di filati per applicazioni sportive, e di Safitex, produttore di tappeti in erba sintetica.
Grazie a questa collaborazione che mette in pratica i principi dell’eco-design, il tappeto in erba sintetica può essere destinato al riciclo nella filiera della plastica: raccolto, sminuzzato e trasformato per altre applicazioni nel settore sportivo (parastinchi, gomitiere, pettorine) o in quello dell’arredamento (vasi, accessori e attrezzi da giardino). L’eco-design ovvero la progettazione sostenibile dei prodotti, anche in termini di riciclabilità, è uno degli ambiti di lavoro di Versalis, società di Eni che opera nella chimica.
Nella stessa direzione di un’economia circolare anche la diversificazione della materia prima per prodotti e/o imballi attraverso fonti rinnovabili e materie prime seconde: dalla conversione di biomasse in zuccheri di seconda generazione e successiva produzione di biocarburanti alla produzione di gomma naturale e resine a partire dall’arbusto di guayule, pianta autoctona del deserto centro-americano, come alternativa alla produzione da Hevea Brasiliensis, fonte primaria per la produzione di caucciù.
Altro fronte: il riciclo dei polimeri. Qui Versalis lavora allo sviluppo di tecnologie per il riciclo fisico, chimico e meccanico dei polimeri da imballaggi e stoviglie di polistirene provenienti dalla raccolta differenziata domestica, da polistirene espanso per l’isolamento termico degli edifici e da gomma sintetica derivante dalla frantumazione degli pneumatici a fine vita.
