![Il canale ufficiale su WhatsApp di Adnkronos](/resources/0288-19aca72e4b34-3660eca8f7f7-1000/format/small/whatsapp_adnkronos.png)
Le Olimpiadi, i giochi capaci di fermare le guerre in tutto il mondo greco antico, sono le protagoniste del libro 'Gli Dei di Olimpia', appena uscito per la casa editrice Albatros, e scritto da Valerio Iafrate, giornalista, responsabile della comunicazione degli eventi sportivi Rai, che parte dai i primi giochi olimpici dell'era moderna ad Atene per arrivare, dopo ben 30 Olimpadi, con cadenza quadriennale, fino alla trentunesima, in Brasile.
"Da Atene 1896 a Rio 2016, in centoventi anni, la storia olimpica ha vissuto un’alternanza di vittorie eclatanti e sconfitte fragorose, di imprese al limite delle possibilità umane e di cadute omeriche, di medaglie conquistate al primo tentativo e di allori inseguiti per anni senza fortuna. La storia olimpica, in questo senso - si legge nella quarta di copertina - è il paradigma della vita stessa, un alternarsi senza respiro di gioie e dolori, di lacrime e sorrisi. In una parola, di emozioni. Per cercare di condensare in un libro tutto questo la strada scelta da Valerio Iafrate è stata una sola: raccontare le storie al posto della Storia".
'"Gli Dei di Olimpia' è una raccolta di storie, un lungo filo di cinque colori - tanti quanti sono quelli dei Cerchi olimpici - che si snoda da Atene a Rio e che abbraccia vincitori e vinti, squadre e singoli atleti, eroi di un giorno solo e predestinati alla gloria. Quello stesso filo colorato che, ogni quattro anni, incrocia la vita di ogni appassionato di sport, e lo tiene stretto, per due settimane, con la stessa energia dei corridori, degli schermidori, dei nuotatori e dei cestisti. Per quindici giorni, ogni quattro anni, ognuno prova la stessa emozione, ognuno diventa un atleta, ognuno si trasforma in un 'dio' di Olimpia".