A quanto si apprende la valutazione era stata richiesta al Comitato tecnico scientifico, ma per il dicastero non sarebbe stato opportuno visto che oggi stanno presentando il calendario della campagna vaccinale alle Regioni a livello nazionale
Dal ministero della Salute arriva lo stop all'esame del piano vaccini lombardo anti-Coronavirus. La Regione aveva chiesto al Comitato tecnico scientifico di valutare la logistica della campagna vaccinale. A quanto si apprende il parere sarebbe stato chiesto al Cts, ma secondo il ministero della Salute non sarebbe stato opportuno perché il ministro Roberto Speranza sta presentando proprio oggi il piano vaccini alle Regioni.
"Trovo incredibile che il ministero della Salute abbia deciso di bloccare la valutazione, prevista per oggi da parte del Cts, del piano vaccinale di massa della Lombardia" dice il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. "Il piano era stato inviato ieri, da me e dalla vicepresidente Moratti, come contributo lombardo e best practice da proporre anche a livello nazionale. Il piano vaccinale, coordinato da Guido Bertolaso, si propone infatti di vaccinare 10 milioni di italiani residenti in Lombardia, un sesto della popolazione nazionale", prosegue Fontana. "Riteniamo che il piano vaccinale sia una priorità per tutto il Paese e che non debba sottostare a logiche di parte".
"Sul piano vaccini abbiamo condiviso ritardi ed errori, in Europa e in Italia" ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, lasciando la Camera dopo le consultazioni. "Ho riproposto il modello che sta funzionando di più in Italia, il modello lombardo, mi piacerebbe fosse così per tutti gli italiani".