Il sottosegretario alla Salute: "Tolto l'accesso al lavoro e ai bisogni di prima necessità, vietare ingresso in ristoranti, cinema e teatro'
Super green pass con regole e limitazioni per i non vaccinati nelle regioni in zona arancione per i contagi covid. E' lo scenario che delinea il sottosegretario alla Salute Andrea Costa che sottolinea: "Non parlerei di lockdown per non vaccinati. Ma con il peggioramento della situazione epidemiologica e il passaggio in arancione di alcune Regioni, un provvedimento che prevede già in automatico una serie di restrizioni, penso che queste limitazioni non debbano essere pagate da chi è vaccinato. Penso, tolto l'accesso al lavoro e ai bisogni di prima necessità, che per certe attività come i ristoranti, i cinema, il teatro, si debbano limitare solo a chi vaccinato".
"Per quanto riguarda le scelte che verranno prese ragionevolemente già questa settimana - ha detto ospite di 'Tg2 Italia' su Rai 2 - c'è quella di prevedere l'obbligo per la terza dose per tutti quei cittadini per cui già è previsto l'obbligo vaccinale. Credo che sarà questa la scelta definitiva. E questa credo che sia tutto sommato una conseguenza logica e una decisione di buon senso". Oggi l'obbligo del vaccino anti-Covid, che scadrà il 31 dicembre, è previsto per il personale sanitario.
Sulla riduzione della validità del Green pass "ci affidiamo alla scienza" e ha aggiunto, "il passaggio di validità dai 12 ai 9 mesi sarà una scelta che politica farà sulla base delle indicazione del Cts".